Le arti marziali vengono spesso riportate alla dimensione di pura tecnica di combattimento atta a difendersi o a attaccare. Si tratta però di un pensiero riduttivo che non rende merito agli innumerevoli benefici che queste discipline comportano verso chi le pratica.
Così come sono giunte a noi oggi, le arti marziali possono essere suddivise in due grandi classi: le arti marziali morbide e le arti marziali dure, che si sono così evolute per fini e scopi diversi.
La scuola dura si avvale di colpi diretti e precisi, con lo scopo, si potrebbe dire, di opporre forza alla forza dell’avversario. Arti marziali dure sono, per esempio, il kung-fu e la thai-boxe.
l’arte marziale morbida si caratterizza invece per movimenti ampi, circolari, lenti e, appunto, morbidi, senza rigidità muscolare: lo scopo è principalmente dirigere la forza dell’avversario contro l’avversario stesso. Arti marziali morbide sono, per esempio, il judo e l’aikido.
Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono i benefici delle arti marziali e come fare a scegliere quale praticare.
Le arti marziali hanno diversi benefici, in particolare a livello psicologico. L’aumento della sicurezza di sé e dei propri mezzi è l’elemento più chiaro e dimostrabile. Avere conoscenza di mosse di autodifesa consente infatti di rimanere calmi in diverse situazioni, persino quelle di pericolo.
La pratica degli esercizi delle arti marziali può direttamente migliorare la salute mentale: favorisce l’integrazione corpo-mente, il rilassamento, l’attenzione, la comunicazione e persino l’accettazione di sé.
A livello fisico i benefici sono meno evidenti, ma allo stesso tempo importanti: l’esercizio delle arti marziali rende agili e flessibili, aiuta a rinforzare la schiena e tonifica i muscoli di tutto il corpo.
Se state pensando di praticare un arte marziale ma non sapete quale scegliere seguite questa guida breve e semplice per orientarvi nella scelta!
JUDO:
Il judo abbassa il tasso di tensione e aggressività e aumenta l’ottimismo. A livello fisico dona resistenza anaerobica e migliora la flessibilità delle articolazioni.
Karate:
Favorisce il senso di responsabilità e disciplina. Al fisico dona enorme agilità.
Tai Chi Chuan:
Viene ritenuto la pratica marziale per eccellenza per ridurre l’incidenza dello stress. Rispetto ad altre attività fisiche, riduce l’incidenza di incubi notturni e conduce a maggiori decrementi nella rabbia e disturbi d’umore.
Aikido:
Rinforza la determinazione e la consapevolezza di sé, anche se ci vogliono anni per arrivare ad ottenere risultati concreti.
Kung Fu:
A livello fisico rende agili e coordinati, rendendo i muscoli molto elastici e le articolazioni flessibili. A livello psicologico conferisce grande forza mentale, ideale per essere sempre pronti in qualsiasi circostanza.
Tae Kwon do:
Equilibrio, potenza fisica e agilità: questa disciplina di origine coreana è molto utile a chi vuole rendere le proprie gambe delle vere e proprie “armi”.